
Pratiche
Inferriate per finestre e detrazioni fiscali: come risparmiare con il Bonus Sicurezza 2025
23.04.2025

Rendere la propria casa o la propria azienda più sicure è una priorità e le inferriate per finestre sono una delle soluzioni più efficaci per proteggere. Tuttavia, il loro costo può rappresentare un investimento importante da affrontare. Fortunatamente, grazie al Bonus Sicurezza 2025, è possibile usufruire fino al 31 dicembre 2025 di una detrazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di inferriate per finestre per le prime case e di 36% sulle seconde case.
In questo articolo scopriremo nel dettaglio cosa prevede il Bonus Sicurezza per le inferriate, chi può usufruire delle detrazioni fiscali e come fare richiesta per ottenere il rimborso sulle spese sostenute.
Cosa prevede il Bonus Sicurezza per le inferriate
Il Bonus Sicurezza 2025 fa parte delle agevolazioni fiscali previste per gli interventi finalizzati a migliorare la protezione delle abitazioni da intrusioni e atti vandalici. Tra i dispositivi di sicurezza ammessi, rientrano anche le inferriate per finestre, le grate di sicurezza, le porte blindate e altri sistemi di protezione passiva.
Grazie a questa agevolazione, è possibile ottenere una detrazione fiscale IRPEF del 50% sulla spesa sostenuta, con un tetto massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. L’agevolazione si applica sia alle ristrutturazioni che alle nuove installazioni di dispositivi di sicurezza.
Per beneficiare della detrazione è fondamentale che l’intervento rientri nella categoria di lavori per la prevenzione del rischio di atti illeciti da parte di terzi.
In particolare, sono inclusi:
- inferriate e grate di sicurezza (fisse o apribili);
- porte blindate e rinforzate;
- serramenti anti-effrazione;
- tapparelle metalliche con blocco;
- vetri antisfondamento;
- allarme e sistemi di videosorveglianza.
Chi può usufruire delle detrazioni fiscali
Le detrazioni fiscali previste dal Bonus Sicurezza 2025 per le inferriate possono essere richieste da:
- proprietari di immobili;
- affittuari con regolare contratto di locazione;
- nudi proprietari;
- comodatari (chi utilizza l’immobile con contratto di comodato d’uso gratuito).
Per poter accedere alla detrazione, è importante rispettare alcuni criteri:
- l'intervento deve riguardare un immobile residenziale già esistente;
- il pagamento deve essere effettuato tramite bonifico parlante, indicando nella causale il riferimento normativo della detrazione;
- la spesa deve essere documentata con fattura, che dovrà essere conservata per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate;
- l’intervento deve essere finalizzato alla sicurezza dell’abitazione.
Le detrazioni fiscali vengono applicate sotto forma di sconto IRPEF, suddiviso in 10 rate annuali di pari importo, da scalare sulla dichiarazione dei redditi.
Come richiedere la detrazione fiscale per le inferriate
Per ottenere la detrazione fiscale del 50% sulle inferriate per finestre, è necessario seguire una procedura specifica.
- Effettuare il pagamento tramite bonifico parlante - riportando causale del versamento con riferimento alla normativa, codice fiscale del beneficiario della detrazione, partita IVA o codice fiscale del soggetto che riceve il pagamento (installatore o fornitore delle inferriate);
- Conservare la documentazione - fatture relative all’acquisto e all’installazione delle inferriate, ricevuta del bonifico parlante ed eventuali permessi o dichiarazioni di conformità rilasciati dall’installatore;
- Inserire la spesa nella dichiarazione dei redditi.
Se stai valutando l’installazione di inferriate per le finestre, questo è il momento giusto per approfittare delle agevolazioni fiscali disponibili con il Bonus Sicurezza 2025: contatta Allusystem per informazioni e una consulenza personalizzata!